Adomagazine

Forte si sente colui che trova le immagini di cui la sua esperienza ha bisogno.
Saranno molte ma non possono essere troppe, perché la loro funzione consiste proprio nel tenere insieme la realtà, che altrimenti si
dispenderebbe in mille rivoli.
E neanche dovrebbe essere un’unica immagine che fa violenza a chi la possiede, non lo abbandona e gli impedisce di trasformarsi.
Sono molte le immagini di cui abbiamo bisogno, se vogliamo una vita nostra, e se le troviamo presto non troppo di noi andrà perduto.
– Elias Canetti “Il frutto del fuoco”

In una società sempre più frammentata, in cui prevale la dimensione narcisistica ed autoreferenziale, testimoniare la possibilità di una integrazione e di una condivisione di modelli tra diverse Associazioni ad indirizzo psicoanalitico rappresenta un valore.
La funzione della psicoterapia è quella di rimettere in moto, in particolare nella fase di sviluppo dell’adolescenza, la capacità di apprendere ad apprendere, cioè la capacità di apprendere a variare la segmentazione di esperienze ed eventi e di riconoscere e marcare i contesti. Questa struttura di possibilità nasce all’interno di una relazione che procede per differenziazioni capaci di creare nessi e legami che aprono il campo delle possibilità. Questa azione si esplica a più livelli relazionali e coinvolge più progetti.
La cura del paziente non può esimersi dalla cura e dalla responsabilità del terapeuta verso la propria teoria e non può non coinvolgere la società dalla quale e nella quale tutti gli elementi presi in considerazione traggono senso.
La scoperta della psicoanalisi da parte di Freud ha certamente contribuito a un forte cambiamento dei valori su cui la società del tempo si reggeva. Oggi il modello psicoanalitico con le sue recenti acquisizioni è importante che esca dall’ambito “ristretto” per curare l’ambiente di vita dell’adolescente e sostenerlo nella realtà quotidiana.
Adomagazine si pone l’obiettivo primario di proporre lavori, esito di esperienze spesso condotte da più figure professionali in contesti anche molto distanti tra loro, che forniscano immagini utili a tutti i professionisti della cura (psicologi, psicoterapeuti, educatori, insegnanti, assistenti sociali…) per un continuo confronto aperto alla creatività del pensiero.

Franca Amione – Direttrice responsabile della rivista

ORGANIGRAMMA